Malta d'inverno: Marsaxlokk e il mercato del pesce


«Come un'acqua, il mondo filtra attraverso di noi, ci scorre addosso, e per un certo tempo ci presta i suoi colori. » (da La polvere del mondoNicolas Bouvier )

C'è sempre un momento in cui, in un qualche  punto imprecisato del viaggio," il luogo" ti viene incontro.
Ti si appiccica alla pelle, come direbbe Bouvier , comincia a scorrerti addosso.
E tu non lo sai dove o quando ti capita. 
Può succederti  al mattino presto, camminando  tra vicoli e piazze di una nuova città o nell'istante esatto in cui arrivi  sulla riva di un lago o persino seduto in un qualche bar, mentre bevi un  cappuccino immerso nel piacevole  ticchettare di tazze e bicchieri.
A me Malta è scivolata addosso  dal vetro di una finestra.


La vista sul Porto dalla camera del nostro appartamento

Mi sono svegliata all'alba di una domenica di Gennaio , ho scostato le tende  e il porto di Marsaxlokk era lì.
Sbam.
Un incantesimo d'inverno, i luzzi dai colori vivaci dondolanti sulle acque scure, gli occhi di Osiride  sulle prue, le palme a lottare contro il vento del deserto.
E a decorare il fondale, strette le une alle altre  le facciate  delle case in pietra, con quelle  millemila sfumature di ocra sulle quali, quando ci riflette il sole, oh, non puoi che venir inebriato dai riflessi che si diffondono ovunque. Solo le due torri della chiesa di nostra Signora, con quella bella cupola rosso mattone, parevano venire fuori svettanti incontro al cielo.
Ecco.
Tu stai ferma lì a guardare per un tempo che sembra infinito e intanto l'isola ti attorciglia intorno un filo invisibile trascinandoti con sé dentro a un vortice di meraviglia.
Ti ha presa. Boom.


Intanto sono arrivati i pescatori.
Sistemano le reti  con gesti che trapelano tradizioni millenarie, maglia dopo maglia,  pezza dopo pezza, lentamente. Ogni tanto qualcuno di loro dice qualcosa ma per la maggior parte del tempo restano in silenzio, concentrati sul ritmo come fosse una danza.



E poi improvvisamente il porto si riempie di furgoncini e compaiono tende, carri e carretti cigolanti sulla banchina. Uno straordinario circo ambulante che srotola il suo  spettacolo sul mare:
"Signori e signore accorrete, lo spettacolo sta per cominciare, e' domenica mattina, ed è giunto il momento del più grande e meraviglioso mercato  di Malta".









E noi siamo accorsi.
Abbiamo aperto la porta di casa, abbiamo attraversato la strada  e siamo scivolati tra tonni, pesci spada e orate e branzini,  e calamari e gamberi.
Abbiamo camminato tra i luzzi incontro a tavoli  traboccanti di verdure fresca e  cassette   di frutta e banchi carichi di caramelle, biscotti e altri profumati di spezie.  Tutto apparentemente improvvisato, le corde per sostenere i teli legate ovunque, i carrelli, le carrozzine, i banchetti per contenere ora questo ora quello.











Eppure tutto così perfetto nella sua splendida imperfezione.




Sedute sulle cassette rovesciate le nonnine lavoravano al tombolo e all'uncinetto mentre i venditori esibiscono le proprio meraviglie chiamando a gran voce il pubblico.
Oltre alle bancarelle, di là dalla strada, una Marsaxlokk più tranquilla. I ristorantini di pesce tra le irresistibili porte colorate, i vicoli stretti e  la piazza principale con la Chiesa sormontata dalla Madonna di Pompei, protettrice dei marinai.
E i dettagli infiniti su cui posare lo sguardo.
Le gallarijas, le affascinanti finestre dei balconi di legno  verandati da cui le donne arabe potevano sbirciar fuori senza essere viste, gli insoliti oggetti attaccati alle pietre luminose delle case, alle panchine o ai pali della luce e loro, le cabine  rosse.









Uno dei tanti residui della dominazione inglese di fine '800 insieme alla guida a sinistra, al pudding, alla lingua (la seconda più parlata e insegnata),  e molto altro ancora.

E dall'altra parte, i marciapiedi che scivolano di nuovo verso il mare e i tavolini che sfiorano l'acqua dove fare colazione  o prendere un aperitivo prima di cena.


Quella sera abbiamo fatto una meravigliosa cena a base di pesce.
Non in uno dei tanti ristoranti di Marsaxlokk (e ce ne sono di buoni) ma con quello comprato al mercato, quel mattino e cucinato dal nostro Babbogiramondo. I gamberi dal signore con i baffi, le vongole da quella ragazza tanto carina che ci ha regalato dei biscotti per i bambini, il prezzemolo qui, l'aglio di là e Dio quanto ci siamo divertiti.
Tutto un mondo di meraviglia disteso dentro ad una manciata di metri di un piccolo villaggio di pescatori dove  ritornare ogni sera, dopo aver esplorato l'isola e i suoi infiniti tesori.
Dove svegliarsi al mattino presto, affacciarsi una finestra e lasciare che il vento del deserto ti colpisca il viso e Malta ti si appiccichi alla pelle, ti scorra addosso.


QUALCHE INFORMAZIONI UTILE:

  • COME ARRIVARE A MALTA:
Via mare dalla Sicilia con il traghetto VirtuFerries o più comodamente in aereo con voli diretti (sia low cost che di bandiera) dalle principali città italiane.
Attualmente potete scegliere tra VisitMalta, Alitalia, Ryanair  Easyjet.

  • QUANDO ANDARE
Ormai lo sapete, siamo dei fan del fuori stagione. Malta in inverno si è rivelata un'ottima scelta, credo che abbiamo potuto, in questo modo, assaporarne il lato più vero, quello lontano dal turismo che in estate invade l'arcipelago. Certamente se siete amanti della vita da spiaggia Gennaio non è il mese migliore ma mettendo da parte il costume e fatto salvo un unico giorno ventoso ed effettivamente freddino (sempre relativamente in confronto alla Toscana) , l'isola ci ha regalato temperature miti e davvero piacevoli. 

  • DOVE DORMIRE:
Sebbene Marsaxlokk si trovi nella zona Sud Orientale dell'isola è il luogo che abbiamo scelto come base per tutta la nostra vacanza a Malta.
Non c'è una ragione strategica ma la voglia di svegliarsi ogni mattina davanti a questo incantevole porticciolo di pescatori, ritornare la sera, fare la spesa al mercato la domenica, passeggiare sul molo al tramonto.
Se decidete anche voi di soggiornare qui, trovate una bella scelta di case e  appartamenti in affitto su booking. Noi abbiamo prenotato al Seagull Apartment un appartamento su tre livelli (all'ultimo piano c'è il terrazzo) proprio davanti al Porto di Marsaxlokk. Amiamo dormire in appartamenti indipendenti, ci fa sentire meno turisti e più inseriti nel luogo. Inoltre  è anche comodo dal punto di vista pratico avendo a Gennaio scorso Alex in fase svezzamento.

  • IL MERCATO
Lo trovate ogni Domenica  sulla banchina nel Porto di Marsaxlokk dalla mattina presto fino alle 14 circa.
  • LIBRI IN VALIGIA:
A parte l'irrinunciabile Lonely Planet dedicata a Malta e Gozo (link affiliato), questa volta più che libri vi consiglio, eheh, i fumetti di Braccio di Ferro. Scoprirete perchè nel prossimo post su Malta dedicato ad una meta imperdibile per chi viaggia con i bambini, ma non solo...
  • FILM
Ma lo sapete che dagli anni '30 a oggi a Malta sono stati girati oltre 120 film? Dal Gladiatore a Pinocchio, Troy, Alexander e moltissimi altri. (Trovate una lista dei più celebri sul blog ufficiale dell'isola).Sarà divertente riconoscere i luoghi di quelli che più avete amato.
 A Marsaxlokk sono state girate alcune scene di Munich, un film storico del 2005 diretto nientemeno che da Spielberg. Il peschereccio su cui si ritrovano dopo l'esplosione ambientata a Cipro si trova in realtà proprio qui. 

La mappa interattiva e l'indice del nostro viaggio a Malta (dove compariranno via via tutti i post sull'isola), lo trovate qui.



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Commenti

  1. Ho fin ora evitato malta, dalle descrizioni ricevute da chi ci é stato non mi ha incuriosito, vediamo se riuscirai a farmi cambiare idea con i tuoi post.
    Per ora un punto per te con la foto sul porticciolo "periferico" e la possibilità di andare al mercato di domenica mattina ��

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    1. Uh, adoro le sfide! ;-) In effetti anche io sono partita con aspettative piuttosto basse e invece mi ha sorpresa. Abbiamo trovato angolini deliziosi sulla costa, Mdina ci ha incantati, Rabat stupiti e alla Valletta avrei voluto rimanere molto di più, per scoprire ogni caffè, ogni vicolino, ogni balcone chiuso appeso ad un palazzo. C'è una tale mescolanza di stili, di storia, di tradizioni e poi, ecco, è diversa. Totalmente diversa da ogni altro posto che abbia mai visitato. E questo mi è piaciuto da morire. Vogliamo tornare per visitare Gozo. Vedrai, cambierai idea. ;-)

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  2. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  3. I tuoi post sono sempre meravigliosi. Scrivi così bene!!mi hai fatto venire voglia di andare a Malta..adoro le piccole cittadine con i porticcioli, i ristorantini di pesce e il mercato in piazza!!!
    Se vuoi passare da me mi trovi qui. Mammaebimbisplendidi.wordpress.com!!

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  4. Non ho mai pensato a Malta come destinazione invernale. Ho dato un'occhiata ai voli di gennaio e li ho trovati piuttosto economici. Grazie per la bella idea!

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  5. Eccomi qua. Sono qui per ringraziarti nuovamente per tutti i tuoi consigli. Abbiamo adorato Malta!! E' stato tutto perfetto. Il tempo, la casa, il mercato, i tuoi suggerimenti. Daniela se non ci fossi dovremmo proprio inventarti. Grazie ancora. Samanta

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